(S)ragionamenti intorno al troppo che già c’era: #mancavamodavvero?

Ma in fondo, serviva davvero un altro Run For Wellness?

L’ennesimo…il miliardesimo?

E con questo intendo se fosse proprio “necessario” l’arrivo dell’ennesimo progetto di “corsa e dintorni” con dentro i “soliti” articoli scritti nella ormai desueta forma del Blog e la classica offerta di Run e/o Nutrition Coaching?

Uno in più, nel panorama di “miliardi“, appunto?

Immagine di freepik

Tante volte mi sono fatto questa domanda in questi giorni…devo ammettere.

E la risposta mi è risultata piuttosto ostica: semplice e complessa allo stesso tempo…

Perché in realtà Run For Wellness è nato nella totale “indifferenza” nei confronti di ciò che già ci fosse: di tutte le migliaia di proposte già esistenti, dei mille mila coach che imperversano su tutti i canali social conosciuti e non, di tutto ciò che già esiste intorno allo sport in generale e alla corsa in particolare.

E non perché non ci interessasse cosa già “ci fosse” ma semplicemente perché non ci siamo andati proprio a “guardare” (a parte i nostri pochi e preziosi “riferimenti” da tempo: splendide squadre, communities e grandi istruttori di esperienza)

Run for Wellness è nato come qualcosa in cui “ci siamo buttati“.

A capofitto,  ecco. Senza pensarci più di tanto.

Abbiamo studiato e continuiamo a farlo…mentre correvamo e preparavamo gare…e magari le organizzavamo anche, un po’, in piccolo.

Mentre provavamo da incastrare tutto nella quotidianità di una vita frenetica come quella di tutti. 
Ma le passioni, si sa, sono passioni. E vogliono,  desiderano, si prendono così, naturalmente…il loro spazio.

Naturalmente, già: senza pensarci più di tanto.

Come qualcosa in tui ci trovi “buttato” (per dirla alla stregua di…”mi ci tuffo dentro”) senza quasi nemmeno accorgertene:  con la passione che, appena indossate un paio di scarpette, ti ci ritrovi immerso fino al collo.

Ed è bello così.

Run For Wellness è, allora, forma della passione di un po’ di “gente semplice” che hanno cercato di proporre la loro, magari -anzi, certamente- ennesima, idea “intorno alla corsa”: avevamo un’idea e desideravamo proporla…perché semplicemente per noi la corsa ha questa forma, questa consistenza. Ecco, si, proprio questa: quella che vedete scorrendo le pagine del sito www.runforwellness.it; i post su Strava, su Instagram, su Facebook; e quella che percepite, vedendoci correre o ascoltandoci raccontare la corsa. E anche mentre, dopo una corsa, ci regaliamo il nostro meritatissimo momento conviviale fatto di battute, risate, stretching e prosecco. In amicizia.

Un qualcosa che assomigli davvero ad una sorta di terzo tempo in cui ci fosse il necessario-per-noi: spazio condiviso a disposizione di tutti, chiacchiere in libertà, servizi per migliorare e migliorarci, in una forma se possibile semplice ed elegante che tutti potessero sentire, in qualche modo, affine. Rilassante la definirei, ecco.

Ma dunque, ce n’era proprio bisogno?

Certo che no. O forse si.

In fondo, non c’è effettivo bisogno di nulla perché tutti abbiamo già troppo di tutto.

E allora perché? Perché riempire ancora di più uno spazio già affollato, in cui tutti sgomitano per accaparrarsi visibilità o clienti?

Ci abbiamo pensato, anche tanto…devo ammettere. E continuiamo a pensarci.

E alla fine ci siamo risposti una cosa molto semplice.

In tutto quello che già c’è, c’è una cosa che non c’è. Sicuramente.

Il racconto della corsa come…emozione. Con tutte le sue emozioni da trasmettere.

Le nostre.

Quelle sicuramente sono uniche e non c’è pericolo di trovarne altre in giro nello stesso modo, nella stessa forma, nel medesimo modo di comunicarle.

Raccontiamo la corsa così come la viviamo.

Proponiamo STORIE…le nostre e di chi lo vorrà; storie, non “cronache”. Raccontiamo il vissuto contenuto in una o miliardi di gocce di sudore, di respiri. La bellezza che ci colpisce alzando la testa dalla nostra fatica appena dietro uno scorcio.

Raccontiamo la vita dietro la corsa e dentro la corsa…nella speranza che questi racconti portino sempre più persone a vivere la corsa e lo sport come qualcosa che…WOW! 

Anche il servizio di Coaching è, in qualche modo racconto: declinazione di dedizione alla corsa; di sviluppo della medesima a 360°. Come qualcosa di multiforme che ha saputo assumere, QUI, anche questa forma, appunto: mille e una allo stesso tempo o, se vi piace, mille IN una. Gli abbiamo dato una consistenza “piena”: di tutto ciò che ci sembra possa essere utile per rendere il percorso di ciascuno il più possibile efficace. Di tutto ciò di cui siamo capaci: competenza, vivacità, curiosità, dedizione, attenzione, vicinanza, varietà, serietà. In una parola: NOI&TE. Desideriamo che le aspettative di chi ci sceglie…si sentano “a casa” e trovino tutto ciò che contengono. Anzi D+!

Ci siamo detti, in fondo, che è bello provarci, a dare un contributo da offrire un punto di visTa e una prospettiva. Personale, ecco. Emotiva, colloquiale, anche quando gli argomenti sono un filo complicati e magari tecnici, si!

E poi…sarà il  tempo a decidere.

Nell’ambito di un’offerta “da sballo” (che qui potremmo leggere come…che ha sballato rispetto ai numeri, come accade a black-jack o a 7-e-mezzo) esiste una sorta di selezione naturale che decide, in breve tempo, chi resta dentro e chi fuori.

Noi, ci stiamo provando così.

Con la nostra serietà, passione, semplicità, rispetto, emozioni. In qualche modo, UNICITA’.

Immagine di freepik

Con le nostre uniche, personalissime…

EMOZIONI DI CORSA.

Vincenzo Iannotta

Team Run For Wellness

info@runforwellness.it